Mille libri, due lingue, undici luoghi, due nazioni, mille voci, un’amicizia

Date Posted 19 Mar 2021

Piccole Biblioteche in Lingua Araba, Pledge a Library initiative-Kalimat Foundation e IBBY Italia è una rete di undici luoghi del libro: scuole, biblioteche e associazioni, che IBBY Italia ha selezionato per ricevere uno scaffale di albi illustrati arabofoni, con alcuni libri bilingui italiano-arabo, provenienti dalla Fondazione Kalimat, con sede nell’emirato arabo di Sharjah, e costituire così un’alleanza nazionale e internazionale fra luoghi della lettura, dell’intercultura e del plurilinguismo, basata su impegno, buone pratiche e convinzioni condivise sul valore dei libri di qualità.

Il progetto Piccole Biblioteche in Lingua Araba è la declinazione italiana dell’iniziativa internazionale Pledge a Library (adotta una biblioteca) della Fondazione Kalimat, specializzata in azioni di supporto e inclusione, destinata a bambini/e e ragazzi/e, specialmente arabofoni, in diversi luoghi del mondo. Pledge a Library ha già distribuito singoli scaffali di 100 libri in Europa, in Asia e in America alcune migliaia di libri arabofoni. In Italia, invece, abbiamo creato una cosa diversa, non singola ma collettiva, una rete di scaffali arabofoni, in luoghi cruciali e impegnati sui temi della lettura e dell’intercultura.

L’incontro avviene nel 2018, allo Sharjah Reading Festival, quando IBBY Italia è Ospite d’onore di UAEBBY, la sezione emiratina di IBBY. Dall’amicizia e dalla comunanza di intenzioni nasce la volontà, non solo di accogliere in Italia uno scaffale arabofono Pledge a Library di 100 libri, ma anche di moltiplicare la valenza pedagogica e politica di questo gesto, creando una rete di undici luoghi, che si sono distinti per l’impegno profuso a favore delle azioni per l’intercultura e il plurilinguismo.

Gli undici soggetti che sono stati coinvolti nell’adozione della Piccola Biblioteca sono diversi per geografia, vanno da Torino a Palermo, da Eboli a Genova, e per azioni: si occupano di salute psichica e migrazione, di educazione degli adulti, di bambine/i e ragazze/i a scuola, di lettura e plurilinguismo in biblioteca. Sono in piccoli paesi o in grandi città, in zone o luoghi ricchi di possibilità o in aree marginali. Vedono al lavoro educatori, insegnanti, bibliotecari, volontari della lettura. Tutti sono convinti che nel libro ci sia un’occasione insostituibile per discutere sul mondo, per incontrare l’altro, per salvaguardare il diritto alla frequentazione della lingua madre, per esercitare il pensiero e l’empatia fra destini e visioni apparentemente lontani.

Il progetto è ispirato al desiderio di incontrarsi attraverso i buoni libri, di nutrire le relazioni pacifiche fra paesi e culture e condivide le motivazioni ben espresse nelle linee guida scolastiche del MIUR, che nominano appunto la necessità imprescindibile di lavorare su intercultura e plurilinguismo anche e sempre a scuola.

Le Piccole Biblioteche in Lingua Araba sono dunque un possibile supporto bibliografico a luoghi vitali, dove i libri sono quotidiani alleati, compagni ed educatori. I libri bilingui presenti, editi da Gallucci con l’editore Kalimat, sono pagine straordinarie per dare voce alla pratica della lingua madre dei ragazzi arabofoni, cioè alla possibilità non solo di esprimere la propria cultura e competenza, di raccontarsi ed essere ascoltati, ma anche di fornire agli altri bambini/e e ragazzi/e la ricchezza dei suoni e dei significati della propria lingua, nonché, come ricordano i linguisti, difendere e nutrire le possibilità di apprendimento linguistico di tutte le parti coinvolte.

Il progetto Piccole Biblioteche in Lingua Araba di IBBY Italia e fondazione Kalimat è stato curato con la collaborazione indispensabile di Vinicio Ongini, consulente del MIUR, autore de La grammatica dell’integrazione (in cui si racconta anche il progetto PBLA), insieme a Silvana Sola, Cooperativa e Libreria Giannino Stoppani e docente all’ISIA di Urbino e Marcella Terrusi, ricercatrice dell’Università di Bologna, come volontari di IBBY Italia e di Amna Al Mazmi per fondazione Kalimat e Eman Mohamed di UAEBBY.

Close Bitnami banner
Bitnami